Uno dei dati più interessanti nell’ultimo rapporto Bloomberg New Energy Finance è quello che riguarda la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili (compreso l’idroelettrico) nelle macroaree del pianeta. L’Europa ad oggi è di gran lunga l’area con la quota maggiore (38%) seguita dalla Cina (28%) e da India e USA (19%). la stima degli analisti relativa alle quote di energia prodotta da fonti rinnovabili nel 2050.

Ancora più significativa la stima al 2050. L’Europa viene posizionata di gran lunga al primo posto con un 92% di energia da fonti rinnovabili, seduta da India e Cina rispettivamente al 63 e 62%. Molto più indietro gli Stati Uniti con solo il 43%.

L’Italia, una volta tanto, è assolutamente in linea coi dati europei (quantomeno ad oggi) avendo superato il 38% e disponendo del mix di fonti di generazione elettrica più avanzato tra tutte le grandi economie del mondo. Sono stime che confortano sulla possibilità di muoversi concretamente sulla strada della sostenibilità con l’opportunità di generare sviluppo economico e posti di lavoro. La sfida per la sostenibilità chiama in causa tutti: individui, imprese e collettività. Il “mondo da rifare” è la chiave di volta dello sviluppo. E il traguardo è un mondo migliore.